ANNUNZIARE L’EVANGELO

Fr.Mimmo

Racconta agli altri, cosa Gesù ha fatto per te.

Giovanni 4:31-42.

31 Intanto i discepoli lo pregavano, dicendo: «Maestro, mangia». 32 Ma egli disse loro: «Io ho un cibo da mangiare che voi non conoscete». 33 Perciò i discepoli si dicevano gli uni gli altri: «Forse qualcuno gli ha portato da mangiare?» 34 Gesù disse loro: «Il mio cibo è far la volontà di colui che mi ha mandato, e compiere l’opera sua. 35 Non dite voi che ci sono ancora quattro mesi e poi viene la mietitura? Ebbene, vi dico: alzate gli occhi e guardate le campagne come già biancheggiano per la mietitura. 36 Il mietitore riceve una ricompensa e raccoglie frutto per la vita eterna, affinché il seminatore e il mietitore si rallegrino insieme. 42 e dicevano alla donna: «Non è più a motivo di quello che tu ci hai detto, che crediamo; perché noi stessi abbiamo udito e sappiamo che questi è veramente il Salvatore del mondo».

LA PROMESSA

Miei cari nel Signore, Gesu’ e’ quella promessa, fatta ai nostri padri, che un giorno da Dio stabilito, avrebbe  liberato l’uomo dalla schiavitu’ del peccato, la quale dopo migliaia di anni, la promessa si adempi’.  Nel frattempo Dio guardava l’uomo da lontano, nella sua liberta’ peccaminosa, l’uomo faceva il male senza alcun timore, ma con tutto questo Dio nel suo grade amore, di tempo in tempo, sceglieva degli uomini, dei profeti, rivelandosi a loro come il vero Dio, creatore del cielo e della terra; e nel tempo da Dio stabilito, circa duemila anni fa venne Lui stesso, nella persona di Gesu’, venne a salvare te e me peccatore, gloria al Nome di Gesu’.

Gesu’, il Figlio di Dio

Gesu’ si presento’ all’uomo come Figlio di Dio, pieno di potenza e gloria, ma nello stesso tempo umile e mansueto, il Figlio di Dio uomo come noi, ma senza il peccato, aveva un corpo come noi, con ogni sensibilita’: sentiva stanchezza, sentiva fame, sentiva dolore, sentiva gli oltragi morali, Gesu’ era uomo come me e come te, Gesu’ camminava da un paese ad un altro, per incontrare l’uomo, per poterlo guarire, liberare e salvare dalla schiavitù del peccato, che satana teneva oppresso. Gesu’ venne a liberarci da ogni attacco satanico, percio’ Gesu’ cammino’, ed era stanco quando si mise a sedere in quel pozzo di Sichar, gloria a Gesu’.

LA  SAMARITANA

I discepoli andarono a comprare da mangiare, ad un certo punto vediamo che arriva una donna Samaritana per attingere dell’acqua, qui notiamo un appuntamento divino, e Gesu’ le disse: Donna dammi da bere. Percioche’ i suoi discepoli erano andati nella città, per comperar da mangiare, e cosi Gesu’ apri’ un discorso pieno d’amore con quella donna, parlandogli della sua vita passata e di quella presente e gli annunzio’ la buona novella. Notiamo che Gesu’ lasciò la Giudea per andare in Galilea, facendo un lungo cammino. Questo e’ un esempio, che tutte le cose si fanno con sacrificio. Gesu’ andava da un paese all’altro facendo del bene a tutti, Gloria a Gesu’.

Le parole di Gesu’, toccarono il cuore di quella donna, e la donna lascio’ ogni cosa, e andò a raccontare agli altri l’incontro che ebbe con Gesu’. Di come Gesu’ gli aveva raccontato il suo passato, e invitava le persone dicendo: “Venite a vedere, sara’ costui il Messia?”  Quando e’ stata l’ultima volta che hai condiviso con qualcuno quello che Gesu’ fece per te? quella donna samaritana non esitò a correre per raccontare agli altri di avere incontrato il Messia. Amici cari, e’ nostro dovere raccontare agli altri cosa Gesu’ fece per noi, la donna non ha coperto il suo passato, ma disse il vero davanti a Gesu’, gloria a Gesu’.

VERGOGNA DELL’EVANGELO?

E lo disse anche davanti agli uomini, amici cari. Gesu’ non si vergognò nemmeno di noi, anzi ci chiamo’ fratelli, eppure tante volte l’uomo si vergogna di dire che e’ un cristiano. Amici cari, Gesu’ venne a perdonare, a guarire, e salvare chiunque si avvicina a Lui con fede.  Dobbiamo sapere che Gesu’ è Dio manifestato in carne.  Quale grande privilegio abbiamo di sapere che Gesù,  il Figlio di Dio,  e’ al nostro fianco, che ci dice “vai avanti non temere, io saro’ sempre con te”.  Gloria a Dio per il suo grade amore, perche’ mentre eravamo lontani, Dio si avvicino’ a noi, gloria al nome glorioso di Gesu’.

Gesu’ dice nel verso trentasei del testo  “or il mietitore ricevera’ il premio, e raccoglie frutto in vita eterna, accioche’ il seminatore e il mietitore si rallegrano in sieme”. Percio’ amici cari, seminiamo la parola di Dio, e raccoglieremo il frutto a suo tempo.  Quella donna, dal momento che parlo’ con Gesu’, il peso del peccato che gravava su di lei  sconparve, e ando’ a raccontare agli altri chi Gesu’ fosse, cioe’ il Messia. Amico, amica, racconta agli altri cosa fece Gesu’ per te, che mentre eri lontana da Dio senza speranza, Gesu’ venne a salvarti, a guarirti e liberarti; quella donna Samaritana non si vergogno’ di dire chi era, e come Gesu’ l’aveva incoraggiata; perciò fai anche tu lo stesso, sii testimone della potenza trasformatrice di Dio, gloria a Gesu’.

Daniele 12: 3, dice, “e gli intendenti risplenderanno come lo splendore della distesa, e quelli che avranno giustificati molti, risplenderanno come le stelle in sempiterno”. Amico,  amica, vuoi risplendere? porta frutto per la gloria di Dio, e cosi chi semina e chi raccoglie si rallegreranno insieme. Amici, l’ammaestramento di Gesu’ e’ stato straordinario, pieno di sensibilita’, dove me ne andrei lontano dal Signore? Gesu’ ci mise in guardia , cioe’ che abbiamo un nemico che guerreggia contro di noi, il suo nome e’ satana, e Gesu’ venne per annientare questo nemico, e l’anniento’, perche’ l’amore di Gesu’ e’ stato grande inverso l’uomo, gloria a Gesu’.

GRATITUDINE

Amici cari, riconosciamo cosa Gesu’ fece per noi? Gesu’ pago’ un caro prezzo per la nostra salvezza, pago’ il nostro debito con la sua vita, dando fino all’ultima goccia di Sangue, per la tua e la mia salvezza, il giusto pago’ per l’ingiusto. Amico, amica, io non so il tuo problema, ma Gesu’ lo conosce, forse sara’ una malattia o una infermità o problemi familiari, Gesu’ è vicino a te, per risolvere i tuoi problemi, e guarire le tue malattie; esercita la tua fede, e vedrai la gloria di Dio, Gesu’ alla croce, ti perdono’, ti amo’, e ti guari’, se vuoi dici con me questa preghiera: “Grazie, Signore, per il tuo perdono, lavami col tuo Sangue Benedetto, di ogni iniquita’ e peccato, vieni nel mio cuore, e stai con me tutti i giorni che mi dai. Pace fr. Mimmo.

Questo e il mio indirizzo, se posso essere utile o pregare per te, fammelo sapere.

salvatoredonato@dodo.com.au.